La notte, in primavera…

Suzuki Harunobu (1725-1770 circa). Coppia e pruno nella notte.

 

Vale cento  monete d’oro un attimo di notte primaverile.

Fresco è il profumo dei fiori, velata è la luna.

Nel padiglione silenzioso tacciono voci e strumenti.

Sull’altalena, nel cortile interno, profonda scende la notte.

 

Su Dongopo

(1036-1101)

 

Traduzione di Lydia Origlia. Citata in Ihara Saikaku, Vita di un libertino (Kōshoku ichidai otoko), Milano, Guanda,  1988, p. 281.