Dove e quando: Lezioni di scrittura poetica all’Utopia di Milano.

 UTOPIA – LEZIONI DI SCRITTURA POETICA  

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A cura di Stefano Raimondi

Perché poesia? La poesia è il genere letterario più antico. La sua “pratica” è il compimento di un sentire il mondo – sua esperibilità – e saperla esprimere con parole scelte e trascelte dal linguaggio comune, quotidiano. La poesia dice e testimonia fatti, emozioni, eventi, ritmi nella prospettiva dell’autentico e della verità. Una poesia quindi per essere tale deve riuscire a frasi credere possibile come probabile e il suo nascere appartiene a quegli stati di grazia che all’umano servono per continuare a stupirsi, desiderare, credere nel possibile come nell’incredibile celato in ogni scelta, in ogni azione che in ogni giorno ci accompagnano nel nostro passaggio nel mondo. 

A chi è rivolto il corso: a chi vuole poter ancora credere nelle parole necessarie, essenziali, autentiche. A chi vuole trovare nella parola uno spazio concreto di comunicazione. A chi vuole evadere dall’inconsistenza della banalità dei linguaggi comuni, standardizzati, ma soprattutto a chi vuole comprendere quanto il linguaggio poetico sia ancora una via per raggiungere sé stessi e gli altri. La poesia e il gesto poetico è qui indagato come una pratica più che una teoria, che si può apprendere per esperienza oltre che mediante una tecnica scritturale.  

Obbiettivi: La poesia non “impone” più la sua struttura ma “espone” la sua verità. Da questo assunto si potrà comprendere un testo poetico nella sua procedura scritturale, affrontando i problemi basilari di analisi testuale, di ermeneutica ma soprattutto decifrare la sua leggibilità. Saper leggere un testo poetico è già aver raggiunto un’alta consapevolezza della propria espressività artistica. In definitiva il corso mira soprattutto a creare un proprio stile, una propria voce poetica, capace di radicarsi come parte effettiva della propria condizione esistenziale, di vita come di pensiero. Un apprendimento che si realizza nell’ascolto e nell’attenzione  alle parole, al mondo e alle cose che ci circondano e ci coinvolgono.  

Programma


Parte teorica

  1. Che cos’è la poesia?
  2. Come leggere la poesia
  3. Come pensano i poeti
  4. La poesia e la tradizione letteraria
  5. La poetica
  6. Poesia come “fare”
  7. Le coordinate dello “stato poetico”


  1. Come costruire un progetto  poetico
  2. Come realizzare una raccolta poetica

Parte pratica

  1. Elaborazione testi – prove di composizione
  2. Analisi dei testi realizzati
  3. Il “fare” per la poesia
  4. Costruzione di un reading poetico



Al ciclo d’incontri parteciperanno come ospiti, poeti che con il loro “fare” hanno scritto la storia della nostra poesia contemporanea.

Al termine del ciclo d’incontri verrà organizzato un reading poetico con i partecipanti. Una serata dove poter ascoltare i testi più riusciti.

5 INCONTRI

SABATO DALLE ORE 10.00 ALLE ORE 13.00

 

DATE:

 

26 FEBBRAIO

5 MARZO

12 MARZO

19 MARZO

26 MARZO

 

15 ORE DI LEZIONE

EURO 200 (IVA COMPRESA)


DOCENTE: STEFANO RAIMONDI

LUOGO: LIBRERIA UTOPIA

 

POSTI 15 LIMITATI

E’ NECESSARIA LA PRENOTAZIONE

 

PER ISCRIVERSI : LIBRERIA UTOPIA  tel. 02 29003324

o scrivete a:  

libreriautopia@tiscali.it

Libreria Utopia – via Moscova 52 – Milano

Come arrivare: MM verde fermata Moscova/ Bus 94

 

 

 

Stefano Raimondi (Milano, 1964) poeta e critico letterario, laureato in Filosofia (Università degli Studi di Milano). Sue poesie sono apparse nell’Almanacco dello Specchio (Mondadori, 2006). Ha pubblicato Invernale (Lietocolle, 1999); Una lettura d’anni , in Poesia Contemporanea. Settimo quaderno italiano  (Marcos y Marcos, 2001); La città dell’orto, (Casagrande, 2002); Il mare dietro l’autostrada (Lietocolle, 2005), Interni con finestre (La Vita Felice, 2009). È inoltre autore di: La ‘Frontiera’ di Vittorio Sereni. Una vicenda poetica (1935-1941), (Unicopli, 2000), Il male del  reticolato. Lo sguardo estremo nella poesia di Vittorio Sereni e René Char, (CUEM, 2007) e curatore dei seguenti volumi: Poesia @ Luoghi Esposizioni Connessioni, (CUEM, 2002) e [con Gabriele Scaramuzza] La parola in udienza. Paul Celan e George Steiner, (CUEM, 2008). È tra i fondatori della rivista di filosofia “Materiali di estetica”. Collabora a “PULP libri”, “Più Libri”, “Poesia” e tiene corsi sulla poesia in diverse associazioni culturali e strutture scolastiche. Curatore del ciclo d’incontri “Parole Urbane”.

 

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