Aki ya! Bellezza dell’autunno.

Katsushika Hokusai (1760-1849), Ritratto di Sei Shonagon. Inchiostro e colori su seta.
Katsushika Hokusai (1760-1849), Ritratto di Sei Shonagon. Inchiostro e colori su seta.

Una mattina del nono mese, vidi al risveglio che la pioggia, caduta per tutta la notte, aveva lasciato posto a un’alba tersa e limpidissima, e che le erbette del giardino quasi traboccavano della rugiada di cui erano intrise. Appese agli stecchi romboidali dei cancelli di legno e sopra le grondaie dei tetti, ormai lacerate dalla pioggia, alcune ragnatele avevano trattenuto una goccia, che brillava come una gemma bianca e preziosa, avvolta da un filo. Via via che il sole si levava nel cielo, si scioglieva la rugiada che sembrava piegare sotto il suo peso gli hagi, e i loro rami si muovevano lievemente, sebbene nessuno li toccasse, e si sollevavano felici verso l’alto. È questo uno spettacolo davvero piacevole e leggiadro, e mi è strano pensare che possa lasciare insensibile l’animo di alcuni.

Sei Shōnagon

 

Traduzione di Lydia Origlia. Da Note del guanciale (Makura no sōshi), SE, 1988, cap. 130.

* Hagi (lespedeza), pianta erbacea perenne, è una delle sette erbe dell’autunno.